Coraggio, parlare…

Coraggio,… il coraggio di alzarsi ogni mattina, e avere la forza di sorridere sempre, anche quando non è facile. Il coraggio di andare davanti a tutti e parlare, dire quello che pensi, quello che provi, condividere con il gruppo o Con gli amici. Il coraggio di alzarsi dopo ogni caduta, fisica, o morale, e a dari avanti. Avere il coraggio di buttarsi a capofitto su un nuovo lavoro, una nuova scuola, senza mai pentirti della scelta. Coraggio è affrontare discorsi difficili, che fanno male o ti fanno provare vergogna. Il coraggio di affrontare a testa alta i problemi di salute, di lavoro, di famiglia ecc… Sapendo che l’amore è l’amica vincono su tutto e tutti. Il coraggio di chiedere aiuto quando sei in difficoltà, quando hai paura di non farcela, quando devi prendere decisioni importanti, di chiedere a qualcuno di starti vicino quando hai paura del temporale. Il coraggio di piangere quando sei triste arrabbiato o felice, indipendentemente da chi hai vicino. In fine, ma non meno importante, è il coraggio di cambiare il tuo aspetto, di crescere, professionalmente e psicologicamente. Basta che credi in te e nelle tue capacità… Non ci credi? Fatichi a vedere le tue qualità? Non temere, la tua famiglia, i tuoi amici, i tuoi parenti, gli esperti, ti faranno capire che sei una roccia, forte, coraggioso/a. RICORDA… TUTTI HANNO UNA QUALITÀ O PIÙ… BASTA SAPER GUARDARE DENTRO DI TE.

Parlare… Ininterrottamente come una radio, ad una riunione, ad una fiera del libro, a parlare davanti ai professori mentre ti interrogano. Parlare ti salva la vita. Non nascondere mai e poi mai ciò che provi, che sia bello o meno bello, parla di come sei arrivato/a fino ad oggi, non vergognarti di nulla, o non ne fare una malattia. Se non parli e stai in silenzio, o ridi solamente per non piangere o non dire che non stai bene, ti mangia dentro. Se non riesci a parlare, scrivi, se sei stanco/a di scrivere esci di casa e vai a camminare, nel bosco o in un parco dove non c’è quasi nessuno. E respira… Chiudi gli occhi e respira, lasciati trasportare dai canti dei uccelli, dai rumori di altri animaletti, parla con loro, con gli alberi, con i fiori allarga le braccia anche con gli occhi aperti e lascia che il vento ti accarezzi i capelli, lascia volare le tue lacrime, che diventano farfalle meravigliose o fiori bellissimi. E allora, ricorda Non sei solo/a c’è sempre qualcuno che sarà pronto/a ad ascoltare le tue parole.

UN ABBRACCIO ISA

Autunno, Natale, Nuvole…

Autunno, Natale, Nuvole… Autunno… Come ogni anno, arriva puntualmente l’autunno. Una stagione dove tutto cambia, dove si prepara al gelo dell’inverno… Si prepara a fermare il tempo. L’autunno ha ancora giornate bellissime, con il sole che risplende tra gli alberi, con il sole che riscalda i cuori e porta serenità. I colori che variano dal verde al marrone, sono bellissimi un po’ come quando soprattutto noi donne vogliamo cambiare colore per sentirci più belle. Solo che noi paghiamo, ma la natura lo fa naturalmente, senza costi aggiuntivi. Magari vari colori assieme in pochissimo tempo e spazio, ma se lo possono permettere xke è la bellezza della natura. L’autunno ci regala la magia.

Nuvole… Le nuvole sono leggere, pesanti, libere, chiare scure, grosse o fini… Un po’ come noi uomini o donne… Alti magri, belli e meno belli magri e falsi magri… Bianchi o di colore…. Sposati o singole… Detto questo non ci si può certo dimenticare la classica nuvola di fantozzi!!! Piove esclusivamente dove sei tu… Ma c’è anche da pensare che (x chi ci crede) quando piove è perché da lassù ci vedono tristi per loro e non vogliono vederci così. Allora piangono loro per noi, solo che le nuvole si fanno sottili che le lacrime si trasformano in pioggia… Quella pioggia che magari alcuni di noi ne approfitta e piange, xke tanto si confondono con la pioggia le lacrime (anche se gli occhi rossi non può nasconderli la pioggia)!

Natale… È magico, pieno di luci, gente che ipoteticamente si vuole più bene un po’ come nel giorno di San Valentino, o alla festa della mamma o alla festa del papà… C’è la neve, e ecco, finalmente ci si rilassa, almeno per un po’… Tutto si ferma, Regna il silenzio, per le strade girano poche macchine, solo quelle necessarie, i bambini escono felici nei giardini o nei prati o alcuni anche lungo i marciapiedi a tirarsi le palle di neve, fare i pupazzi di neve, con tanto di sassi per gli occhi e i bottoni, scope o rami per le braccia, un tronco di legno per la bocca e la classica carota per il naso. Poi arriva il momento della pioggia che rende più difficile il cammino, ghiaccia la strada le scale i marciapiedi perché cala la temperatura, ci sono tante fratture, cadute ematomi alla testa o nel corpo xke si scivola e si cade… Il natale xò rende alcune persone molto tristi xke sono sole o sono malate, o hanno perso qualcuno da poco, o si ricorda cose successe nel periodo del natale. Queste persone spesso piangono per la loro tristezza, ma non sanno che prima o poi arriverà il sereno anche per loro. A volte non si rendono conto che piangere può essere liberatorio per tornare a sorridere e vedere la bellezza del natale.

UN ABBRACCIO ISA

Luci di natale…

Luci di natale… Quanti colori, quante forme, che lunghezze, che giochi di luce! Ti si illumina il cammino, la casa, il giardino, le finestre, le strade si riempiono di colori, di felicità ma anche di malinconia x il periodo Della festa di Natale. Ti donano un senso di libertà, spensieratezza, ti rendono più felice del solito. Ti fanno piangere di gioia. In casa con l’albero di Natale ti rende un ambiente molto famigliare e caldo, pieno di armonia, dove i dolori, la sofferenza anche solo per un pochino svaniscono nel nulla. Le luci di Natale ti fanno sognare e sperare in un momento migliore, felice e di salute per e la tua famiglia, per i tuoi amici. Ti fa venir voglia di abbracciare i tuoi famigliari e amici o parenti. Ti fa amare e ridere.

UN ABBRACCIO ISA

Abbandono, attaccamento morboso, lacrime…

Abbandono, attaccamento morboso, lacrime.

Parole pesanti e difficili. Ma che fanno parte di uno o più momenti della nostra vita… Più o meno forti.

Abbandono… Quanti hanno paura di rimanere solo/a??? Immagino moltissimi o forse molte più persone di quello che si pensa e si sa. L’abbandono che pensiamo all’asilo è che la mamma ci abbandona, ma non è così, certo ci lascia e per un po’ non stiamo assieme ma poi ci viene a prendere! Però poi ci sono momenti in cui persone che ci circondano a cui vogliamo bene muoiono, allora ti senti come un pezzo della vita andato assieme a questa/e persona/e. Lì ci sentiamo non tanto abbandonati quanto soli… Vuoti…. Poi c’è L’abbandono degli amici, o di quelli che tu credi siano amici, o del/la partner che ti lascia e che non vuole più sapere di te dopo che avete passato molto tempo assieme. Questi abbandono fanno male, allora siamo noi a tirare su le maniche, tirare indietro le lacrime, e andare avanti a testa alta. Sei solo/a?? Non aver paura, ci sono tanti come te, e a volte saperlo ti aiuta ad essere più forte. Non mollare, certo puoi sempre essere triste x un po’ e piangere o essere arrabbiato/a ma poi passa.

Attaccamento morboso… Aia… Bruttissimo… Ma succede… Ci sono persone che che hanno paura della solitudine hanno bisogno di sapere che c’è sempre qualcuno al loro fianco. Non lo fanno con cattiveria, non lo fanno xke vogliono stressare, lo fanno perché hanno l’estrema necessità di voler bene a qualcuno o amare qualcuno al punto tale di non riuscire a farne a meno.hanno bisogno d’affetto, di contatto, di non essere traditi xke può tenere tanto a una o più persone ma se lo tradiscono non ci vede più.

Lacrime…. Che noia! Sempre di lacrime si parla, si scrive?? Vero ma ogni tanto ci si rende conto che si piange anche solo per un ricordo, per un film o un programma strappa lacrime. Quando però le lacrime le senti salire dalla pancia, sono lacrime che fanno male, ma che avresti bisogno di lasciare andare. Non è facile farlo, anzi oserei dire molto molto difficile farlo. Devi far vedere che sei una persona forte, che accontenti tutti e fai tutto in modo che vada tutto bene. Ma fidati, quel tipo di lacrime a trattenere a lungo fanno male, poi ti ammali perché ti viene male alla gola, o ti brucia, così prendi medicine e medicine per guarire… Le lacrime che trattieni a volte in maniera estrema, ti fanno capire che il dolore è ancora grande, la rabbia, la delusione la paura di essere abbandonato/a o solo/a. Prima o poi DEVI lasciarti andare. Non succede nulla e non sei meno forte.

Ti abbraccio forte forte Isa

Felicità…

Felicità

…. Cos’è la felicità??? È la tua vita, tu puoi essere felice o triste, arrabbiato o deluso, puoi avere paura, puoi scrivere, puoi piangere,…… Ma sei tu che puoi decidere di essere felice, anche se fai tutte queste cose… Certo, i soldi ti possono aiutare ad essere felice, ma a volte è più felice un povero o che non ha tanti soldi, che un ricco, xke può avere tutto ciò che vuole, ma essere solo o abbandonato a sé stesso. Se sei in salute ti è più facile essere d’aiuto agli altri ed essere felice. Dici di essere felice ad aiutare gli altri, anche se non stai bene o non sei felice tu stesso /a?? Può essere vero in parte, xkè non riuscirai mai ad avere il cuore libero e pronto ad ascoltarli consigliarlo, consolarli e aiutarli… Se ti rende felice guardare fil, serie tv, giocare a calcio a freccette, camminare, correre, scrivere, fare bricolage ecc… Allora fallo senza paura.

NON CAMBIARE TE STESSO/A PER PIACERE AGLI ALTRI, MA SE CAMBI, CAMBIA X TE, X STARE BENE CON TE, PER CREDERE IN TE, PER PIANGERE DI GIOIA QUANDO RIPENSI ALA TUA VITA E A QUANTO SEI FORTE, X ESSERE ARRIVATO/A DOVE SEI.

UN ABBRACCIO FORTE FORTE ISA

Amore mio

Mio dolce amore Amore mio, più o meno, ogni volta che ho bisogno di te, ti scrivo dolcemente… Sono qui, nel mio letto, a stento trattengo le lacrime e non so perché, forse tutta questa situazione non aiuta, io che ci sono giorni che sto bene, ma giorni e sono molti giorni amore mio, che ho dolori ovunque, a volte nuovi, a volte vecchi e che si fanno sentire. Sono sola anche se sono circondata da persone che mi vogliono bene e che credono in me e nelle mie capacità. A spronarmi di non mollare mai, a sorridere sempre, ma non mi risulta molto facile in alcuni momenti. Vorrei spaccare tutto e gridare, tanto che poi piango o mi scarico la testa. So di essere pesante, lo sono anche x chi mi sta vicino. So che quando stavo con tuo papà piangevo spesso perché ero felice nei primi anni, che mi sentivo amata. Avevo qualcuno al mio fianco che potevo abbracciare ed essere abbracciata… E perché no, fare l’amore senza avere paura. Parlare di cose che con la tua famiglia non puoi parlare,…. Mi sento triste… Scusa amore mio… Ho paura a pensare che tra un po’ non ti ricordo più. Ma devo e voglio lasciarti andare. Ti amo tanto amore mio. Scusa per il romanzo tvb Con tutto il mio affetto e amore Tua mamma per sempre

Giocare, respirare…

Giocare, respirare bello e salutare

Respirare… Quanto respiriamo durante il giorno?? Veramente tanto, il respiro può aumentare x uno spavento, una corsa, durante e a volte dopo il pianto, mentre si fa l’amore con il/la proprio/a partner, Puoi respirare lentamente chiudendo gli occhi per rilassarti. Puoi respirare profondamente per ossigenarti. Puoi respirare profondamente tutti gli odori della natura durante la tua camminata. Puoi respirare profondamente per non piangere.

Giocare.. Giocare a calcio, in giardino, fare giochi di società, giocare a prendersi, a nascondersi, a carte… Giocare d’azzardo che però non è mai una buona cosa, o infine… Giocare…. Giocare…. Con se stessi….. Si esatto, fa bene e non c’è male nel farlo, ti scarica la tensione, ti fa piangere, ti fa riuscire a dormire.

UN ABBRACCIO ISA

Luce, sole, temporale.

Luce, sole, temporale. Luce… La luce di una lampadina, Di una candela, luce di un faro che si rispecchia nel mare… Luce che risplende negli occhi lucidi di una persona, la luce che è dentro ognuno di noi e che si fa vedere solo nel momento in cui qualcuno ha bisogno o per poche e vere persone. In fine c’è la famosa luce in fondo al tunnel… Sembra solo fantasia, ma è vero, la luce in fondo al tunnel esiste davvero Quando tocchiamo il fondo. Quando tutto attorno a te ti sembra impossibile e doloroso, è lì che la luce ti illumina il cammino verso la libertà, verso la salute, verso la gioia di vivere.

Sole… Bello, caldo, energia pura. Il sole riscalda cuore ferito, riscalda le ossa a qualsiasi stagione, ti mette il buon umore anche quando sei ammalato o triste o anche arrabbiato.

Temporale… Brutto, pauroso, molto rumoroso. Chi ha paura del temporale?? Forse alcuni hanno paura altri no, molto soggettivo, come misurare il proprio dolore. Quando c’è il temporale e hai paura, metti le cuffie e ascolta la musica del telefono. Non ti dico di guardare la televisione, xke si sa che se salta la corrente non vedi più nulla. Accendi ti 3/4/5 candele, in modo che ti rilassano e ti tengono compagnia. Non temere. Non succede nulla. Sono solo tuoni.

UN abbraccio Isa

Luna e stelle

Leale

Unica

Neutrale

Amica

Splendente

Tenera

Energica

Libera

Lucente

Emozionanti

Si la natura ci parla, ci ascolta ci ama, non ci giudica, ti sorride, ti protegge, ti dona speranza e tranquillità. Ti fa piangere, ti fa ridere, ti fa sognare, ti fa paura, ti aumenta l’energia x continuare o tornare a sorridere. Le luci della notte sono speciali, fanno paura e allo stesso tempo sono libere nel cielo, ti illuminano il cammino tortuoso della vita, non ti abbandonano mai, nemmeno nei momenti di pioggia temporale ecc… Così come la famiglia non ti abbandona mai gioisce con te per i tuoi successi e ti sta vicino nei momenti più difficili.

UN ABBRACCIO ISA

Ciao amore mio

Ciao amore mio oggi è la terza volta che ti vedo sento la tua presenza in questo momento piange il cuore dentro di me esteriormente sono ancora forte anche se il dolore è grande, vorrei tanto averti accanto a me e anche se è una cosa impossibile anche solo poco dentro di me Ma sei cresciuto sei entrato in silenzio, nella mia vita e sei uscito uscito con altrettanto silenzio lasciando a me però il vuoto immenso. So che ormai te lo dico sempre ma a volte, Vorrei tanto tornare indietro e aver scelto te al posto posto tutto papà. Probabilmente sarebbe stato molto più difficile, aggiungerei quasi impossibile, Ma adesso che non ho né te né lui anche se ho tanti amici, poterti abbracciare alla sera alla mattina a darti il bacio del buongiorno della buonanotte, coccolarti dopo le tue cadute, sarebbe di conforto anche a me. Ultimamente nella mia vita sono entrate e far parte alcune persone, che mai avrei immaginato di averne e così vere, sono gentili mi vogliono bene, Ci aiutiamo, ci sosteniamo, non mi giudicano… Ma io ti prego amore mio non abbandonarmi, proteggimi da lassù e dammi la forza di continuare ad essere forte e sorridere, piangi per me se lo vuoi vuoi, tu che sei ancora bambino innocente. Io mi sento triste… Ma è tutto causato dall’intervento… Dalla consapevolezza di come sia la mia vita adesso…. Ti lascio amore mio dolcissimo, quando sarò pronta ti lascerò andare, anche se poi ho paura di dimenticarti. Ti abbraccio forte forte tua x sempre

Violenza generale.

Violenza Violenza generale. Esistono miriadi di violenza… Molte donne non denunciano o non si difendono, xke hanno paura delle conseguenze. Violenza sessule, violenza morale, violenza fisica. E tante altre che non sto ad elencare. Violenza sessule, x una donna è la cosa più brutta a livello intimo che le può succedere. Continuerà sempre ad avere il timore di fare l’amore o anche solo di avvicinarsi al sesso opposto. Soprattutto se la violenza viene subita in giovane età… Ti feriscono internamente. Ci saranno momenti meno forti dove con il tempo, con il parlare, lo scrivere, il piangere, il peso si alleggerisce, e la donna può convivere e tornare a sorridere avendo un partner. Violenza fisica, più forte di quella sessule, in quanto una donna così come anche un uomo viene picchiato/a. Viene umiliato /a, xke non ha la forza di reagire dal dolore. Provoca una forte vergogna e paura delle persone che ti stanno vicino. Non solo picchiare, ma anche toccare molto sessualmente una donna, le provochi paura e la fiducia in sé stessa va scemando sempre di più. Una donna teme queste persone. NON MOLLARE SE SEI UNA DONNA CHE HA SUBITO PARLA PIANGI SCRIVI, SFOGATI CON I TUOI MIGLIORI AMICI, O CON LA TUA FAMIGLIA, O ANCORA CON PERSONE ESPERTE CHE TI POSSO AIUTARE, MA NON TENERE TUTTO DENTRO. In fine ma non meno importante, c’è la violenza morale… Violenza che ti segna ancora più in profondità, nell’anima, nell’orgoglio, vieni scherzato dalla mattina alla sera, o ti fanno le imboscate all’uscita della scuola, o ti scherzano al lavoro senza motivo. Tutte cose che a lungo andare ti debilitano psicologicamente… NON SMETTERE MAI DI LOTTARE, DI RIDERE ALLA VITA, NON SMETTERE MAI DI ANDARE IN GIRO SOLO PER PAURA CHE TI SUCCEDA QUALCOSA, NON È COLPA TUA NON SEI DA SOLA. UN ABBRACCIO FORTE FORTE ISA

Scelta, piangere, passi.

Scelta, piangere, passi. Solite parole?? Forse, ma ogni volta hanno 1000 significati, profondi, personali, per tutti.

Passi… Quanti passi fai al giorno? Svariati… I passi per andare a fare una passeggiata, a fare la spesa, a giocare a calcio ad andare al cinema o a cena… Passi per dare un senso alla tua vita, per fare le scale, passi che fai scoprendo la tua fragilità, la tua forza, passi che ti servono per guardare indietro e dire che è grazie a quello che hai fatto, a quello che hai subìto, al dolore che ti hanno provocato o le gioie che ti hanno creato le persone che hai incontrato nella vita. Ai passi che fai con la tua famiglia, ai primi passi dopo un intervento scoprendo la gioia del successo. Quello che più importa è che non ti devi pentire delle cose fatte, non devi sentirti in colpa. Un passo è riuscire ad essere te stesso/a a lasciare andare i tuoi pensieri e sentimenti senza paura di essere giudicato/a, di non piacere agli altri.

Scelta…. Tante volte o almeno una volta nella vita abbiamo dovuto fare una scelta, una difficile, una che può cambiare in meglio o in peggio la tua vita…. Una che ti lascia il segno ma che sai di averla fatta con la testa e non con la pancia, hai fatto la scelta senza paura delle conseguenze o di quello che ti sarebbe arrivato dopo. Non pentirti di aver fatto la tua scelta, perché in quel momento qualunque cosa sia stato o sarà l’hai fatto xke ti sentivi di farlo. Le scelte fanno parte della nostra vita.

Piangere… Oh ci siamo… Lacrime, lacrime e anche lacrime quanto le tratteniamo per vergogna, paura di essere visti e sembrare deboli, o ancora perché temiamo il giudizio degli altri. Piangiamo a tutte le età per qualunque cosa, come guardare un programma strappalacrime, vedere una fotografia che riaccende felicità e malinconia, per un libro, per la solitudine… Piangere è difficile, a volte fa male, ti prende la gola e te la stringe, basta trattenere, lasciale rigare il tuo viso, tornerai a respirare bene, vuoi farlo da solo/a sarebbe un peccato ma lo puoi fare… Meglio essere con qualcuno, così ti può abbracciare, sostenere, ascoltare. In ogni caso, non sarai meno forte se piangi. Sii sempre te stesso/a

UN ABBRACCIO ISA

Doccia…

Doccia… Quante docce ci facciamo nella nostra vita… La doccia al mattino ti serve per svegliarti, per darti la carica giusta per affrontare la giornata di lavoro, di scuola, per una gara o altro…. Torni a casa in piena estate a mezzogiorno e ti fai una doccia x rinfrescarsi. O in pieno inverno bella calda per scaldarti… Se non ti asciughi bene e subito ti puoi ammalare così come quando sei in giro e ti prendi in pieno la pioggia. C’è chi canta sotto la doccia! Ma la doccia è anche rilassamento… In doccia puoi piangere, non ti sente nessuno, non ti vede nessuno, non ti giudica, né guarda nessuno. Sei li solo/a con te stesso /a. Libera la tensione la paura il dolore la vergogna ecc…. Puoi far finta che ti sei lavato/a la faccia con sapone e che ti è entrato negli occhi. La doccia porta via temporaneamente i tuoi dolori, paure, pensieri, che affollano il tuo cervello e il tuo cuore, quindi parla con qualcuno, con più persone se ti necessita, scrivi, corri, nuota se riesci, ma non tenere tutto dentro perché prima o poi scoppi.

UN ABBRACCIO ISA

Angelo

Una notte un angelo va alla finestra svegliato da una luce immensa, la apre e vede tutto nero… Non più una luce in torno. D’improvviso la vede, di nuovo la luce illumina il cielo. Lo riconosce, eccolo il cuore, accompagnato da due stelle, le più luminose del cielo… Più si avvicinano alla finestra più il cuore diventa grande, prende forma, diventa un bambino grande… Amore mio non so stare senza di te, sei il mio ricordo più bello che ho. Sono forte tante volte ma ultimamente non lo sono, mi manchi e mi fa male ancora. Adesso amore mio, non potrò cambiare quello che ti ho fatto, ma potrò forse con il tempo accettarlo e magari se succederà che mi trovo un uomo. Mi manca tanto 8 anni amore mio sono tanti e te che sono 10 anni ormai quasi 11 sono un immensità.

Ti amo piccolo mio un abbraccio forte forte tua mamma x sempre

Abbraccio, vuoto.

Cuore Abbraccio, vuoto. Abbraccio… Può essere breve, o lungo, può essere singolo o fatto più volte… L’abbraccio è sincero come gli abbracci che danno i genitori ai propri bambini…. Come l’abbraccio di una mamma che coccola il proprio figlio perché piange. L’abbraccio tra amici, tra partner, un abbraccio che ti consola dal tuo pianto, o che ti fa piangere xke ti senti voler bene ed accolta anche se sei debole.. Un abbraccio vale molto più di 1000 parole e ti Fa sentire bene… Vuoto… Il salto nel vuoto, uno scatoletta dello yogurt vuoto, un vuoto di memoria, vuoto è quella sensazione che hai quando qualcuno di importante nella Tua sfera di famiglia o amici, muore… Vuota è una sensazione che una donna ha quando le viene tolto un organo che le serve per crescere il bimbo. Vuoto è un foglio in bianco, dove puoi scriverci di tutto o disegnare o ritagliare dei pezzetti e incollarli su an altro foglio. Un po’ come nella nostra vita, fatta di tanti piccoli o grandi momenti, belli o meno belli, ma che fanno parte di te e che ti hanno resa la persona forte di oggi. Non mollare mai perché non ne vale la pena, non buttare via la tua vita rovinandoti solo xke sei arrabbiato/a con te stesso/a, piangi scrivi corri cammina piangi ancora, piangi anche forte scacciando via il tuo dolore, non piangere da solo/a. Sfogati pitturando se preferisci, basta che non trattieni ciò che ti riga il tuo viso. UN abbraccio forte forte Isa